Il 71enne teramano sorpreso dai carabinieri con il materiale esplodente detenuto senza misure di sicurezza. Intensificati i controlli
TERAMO – Finisce agli arresti domiciliari il titolare 71enne di un’attività di produzione di fuochi d’artificio sottoposta a controlli dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Teramo, nell’ambito dei servizi di prevenzione sul commercio di materiali esplodenti per le festività natalizie.
Nel corso del controllo, il teramano è stato trovato in possesso di circa 120 chili di fuochi di diversa categoria, detenuto abusivamente, incustodito e senza misure di sicurezza passiva per prevenire esplosioni o altro tipo di incidenti. Il 71enne, che gestisce una piccola attività artigianale alle porte della città, secondo quanto disposto dal magistrato di turno, è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella sua abitazione, per detenzione abusiva di materiale esplosivo.
Il materiale esplodente è stato rinvenuto sia a casa che nell’auto del 71enne ed è stato sequestrato e messo in sicurezza dai carabinieri artificieri addetti all’antisabotaggio. I militari hanno intensificato in questi giorni i controlli preventivi per prevenire e reprimere il traffico clandestino di materiale esplosivo, che in occasione delle festività di fine anno subisce un notevole incremento, a volte con conseguenze gravi dovute all’immissione sul mercato di materiali privi di certificazioni e potenzialmente pericolose.